Descrizione
Tipologia: 100 Corona
- Materiale: Oro
- Zecca: Vienna (MünzeOsterreich)
- Peso effettivo: gr. 33,87
- Peso oro puro contenuto: gr. 30,48 (0,9802 oncia troy)
- Oro puro: 900% (21,6 carati)
- Diametro: mm 37
- Periodo di coniazione: dal 1909 al 1914. Bisogna, però, ricordare che la moneta ancora oggi è sottoposta a riconio da parte della zecca ufficiale e reca al rovescio la data del 1915.
STORIA
Questa bella moneta austriaca da 100 corone è stata coniata per pochi anni: dal 1909 al 1914.
Come di consueto, attualmente, la zecca austriaca continua a coniare questa moneta con data 1915.
Il dritto presenta il ritratto di Francesco Giuseppe I e sul bordo la legenda “FRANC•IOS•I•D•G•IMP•AUSTR•REX BOH•GAL•ILL•ETC•ET AP•REX HUNC”
Il rovescio, invece, presenta lo stemma imperiale sovrapposto all’ aquila a due teste e sul bordo superiore è presente la legenda “C.CORONA MDCCCCXV” mentre su quello inferiore è presente il valore e l’anno (1915).
Sul bordo c’è l’iscrizione in latino VnitisViribvs, “Con le Forze Unite”, che era il motto personale dell’Imperatore Francesco Giuseppe.
Le Corone d’oro sono una buona forma di investimento per qualsiasi persona e/o istituzione che desideri investire nell’oro.
Come per i 4 ducati, la particolarità è quello d
i essere una delle poche monete che non presenta il segno della zecca austriaca di Vienna (MünzeOsterreich).
Così come i 4 ducati d’oro 1915, è una tipologia di moneta di grande fascino agli occhi dei collezionisti perché rappresenta un grande periodo storico antecedente al nostro: viene, per questa ragione, acquistata e scambiata soprattutto nelle regioni europee dell’ex Impero Austro-Ungarico.
In Lombardia, Trentino, Friuli Venezia Giulia e Veneto sono regioni italiane dove questa moneta, per importanti ragioni storiche e culturali, viene scambiata tra i vari investitori e amanti del metallo aurifero.
La MünzeÖsterreich AG iniziò a coniare le Corone d’oro nel 1892, quando Francesco Giuseppe I ordinò una riforma monetaria. Le prime monete portavano valori di 10 e 20 corone. Nel 1908 seguirono le 100 Corone, per commemorare il giubileo di diamante dell’imperatore. La zecca austriaca ha cessato la produzione di monete d’oro dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, nel 1918, data che coincide con lo scioglimento dell’Impero. Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, il Regno di Jugoslavia e la Cecoslovacchia furono i primi stati ad abolire la Corona austro-ungarica.
Quando la coniazione è ripresa, nel 1921, fu deciso di datare le monete al 1915 per marcare l’ultimo anno intero dell‘Imperatore. Francesco Giuseppe I morì nel 1916, così per commemorare i suoi 68 anni di regno, tutti i riconi delle Corone dopo quella data sono ancora iscritti con l’anno 1915.
Fu così che in quello stesso anni la zecca d’Austria decise di riconiare le 100 Corone d’oro in segno di commemorazione.
Per oltre cinquant’anni, le Corone austriache sono state una delle monete d’oro più diffuse sul mercato. Sono state superate dal Krugerrand sudafricano, creato appositamente per il mercato dei collezionisti privati. Quando le leggi statunitensi cambiarono per consentire investimenti privati in monete d’oro, la zecca austriaca aumentò i livelli di produzione delle Corone proprio per sfidare il Krugerrand.
La Corona d’oro d’Austria è una moneta da investimento molto ricercata dai collezionisti soprattutto per il suo legame storico con il passato, il quale vedeva l’Austria-Ungheria come uno degli Stati predominanti in Europa.